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Come sdoppiare cavo antenna TV

Sdoppiare cavo antenna TV può essere un’esigenza, ma bisogna fare molta attenzione. Per questo, può servire un esperto per eseguire manualmente alcune operazioni, mentre per altre si può fare da soli.

Intervenire sul cavo dell’antenna TV è un’operazione che ha delle conseguenze. Infatti, se l’idea è collegare più dispositivi, dall’altra si deve fare attenzione a come si divide il segnale nei vari strumenti.

Ecco qual è la procedura completa per sdoppiare cavo antenna TV intervenendo in modo semplice e veloce senza imprevisti.

Indice

Perché sdoppiare il cavo dell’antenna TV
Quando conviene
Come fare con alcuni strumenti
Sdoppiare i cavi con gli attrezzi
E se si trasmettesse il segnale wireless?
Conclusione

Perché sdoppiare il cavo dell’antenna TV

Perché fare questa operazione? Beh, ci sono dispositivi di vecchia generazione (registratori, primi lettori DVD) e dispositivi di nuova concezione (come decoder secondari, ecc.). Una volta installato il primo decoder, oppure se i dispositivi sono troppo datati, l’unica soluzione diventa sdoppiare il cavo.

L’operazione, però, ha il suo rovescio della medaglia: si perde un po’ di “linea”, quindi chi ha già il segnale debole non dovrebbe farlo. Quindi, è importante fare attenzione quando si fa questa operazione anche quando il segnale è stabile.

Quando conviene

Sdoppiare il cavo conviene quando si parla di non più di 4 dispositivi. Se, invece, si devono collegare molti dispositivi, allora conviene sfruttare la rete wireless.

Infatti, più si divide il segnale, più questo risulterà debole al passaggio sul singolo cavo. Quindi, conviene solo quando si sa di collegare dispositivi anche abbastanza vicini tra di loro, ma non così tanto da causare interferenze tra loro.

Per questo, si utilizzano particolari strumenti che permettono di collegare i cavi ben distanziando le frequenze.

Come fare con alcuni strumenti

Per poter sdoppiare cavo antenna TV, si possono usare derivatori e partitori. Cosa sono? Se il segnale è molto forte, il derivatore consente di dividerlo.

I più usati sono quelli da parete. Come si usano? Da un lato, c’è uno spinotto dove deve passare il cavo. Dall’altra parte, ci sono due morsetti. In questo modo, per un’entrata, si hanno due uscite, alle quali collegare poi i dispositivi.

Mentre i derivatori vanno a dividere il segnale per un massimo di 2-3 uscite, i partitori sono degli strumenti che permettono di dividere il segnale per maggiori uscite.

Il partitore garantisce un migliore utilizzo del segnale, dato che le uscite hanno una distanza che consente di ridurre le interferenze. Per poter utilizzare un partitore, si deve togliere la guaina di sicurezza, inserire il cavo dell’antenna TV e bloccarlo con la vite interna dello strumento.

Basta un cacciavite per sistemare il tutto. Alla fine, si potrà fare una prova tecnica. Naturalmente, quando si effettuano questi lavori, si deve togliere il collegamento alla rete elettrica.

Sdoppiare i cavi con gli attrezzi

Per sdoppiare cavo antenna TV, si può agire manualmente. Anche per rimuovere la guaina protettiva serve un po’ di manualità, ma per la procedura che viene spiegata ora può essere utile chiamare un bravo antennista.

La prima cosa da fare è prendere due cavi per antenna TV. Serviranno anche due spinotti. Si potrà trovare tutto tranquillamente dal ferramenta o su Amazon. La prima cosa da fare è togliere la guaina di protezione.

Si dovranno quindi attorcigliare i fili da entrambe le estremità. In questo modo, si potranno collegare i due cavi.

Infatti, qui andranno collegati i connettori. Per farlo, si tolgono le protezioni dei connettori e si inseriscono. Il cavo in rame va saldato all’interno con la vite, gli altri fili vanno sotto il connettore.

Infine, si devono collegare i connettori ai dispositivi. Invece, i due cavi andranno collegati direttamente alla presa a muro, collegando sempre la parte in rame con la parte in rame della presa a muro e i filamenti di massa con la corrispondente parte della presa a muro. Servirà del nastro isolante per mettere tutto in sicurezza.

Se ci si trova in difficoltà, un bravo antennista è in grado di sistemare il tutto con strumenti meno casalinghi e con la certezza di non disperdere il segnale.

E se si trasmettesse il segnale wireless?

Può capitare che ci sia il decoder di un servizio (per esempio, Sky), collegato direttamente solo a un dispositivo (per esempio, una TV), che, però, non collega anche gli altri dispositivi presenti in casa.

Oggi, la soluzione è il segnale wireless. Infatti, utilizzando strumenti wireless, è possibile:

  1. Risparmiare sui consumi in bolletta, perché gli strumenti wireless spesso sono a batteria e queste batterie sono solitamente ricaricabili.
  2. Non serve lavorare sui cavi TV della casa e non solo della TV. L’unica cosa da verificare è che il segnale wireless sia abbastanza potente.

In questo modo, si potranno collegare più di 4 dispositivi, garantendo la buona presenza del segnale. Questa soluzione può andare bene per i decoder di ultima generazione, ma per il caro vecchio registratore, purtroppo, si dovrà dividere il cavo.

Conclusione

Sdoppiare cavo antenna TV è un’operazione è molto semplice. Per lavorarci su potrebbe, però, servire un esperto, tanto per stare tranquilli. In ogni caso, si deve scegliere se collegare direttamente, oppure se conviene utilizzare partitori o derivatori. Tutto dipende davvero dal segnale che c’è nella propria abitazione.

Il consiglio è di verificare prima il segnale, sia wireless sia dell’antenna TV. Se il segnale non dovesse essere sufficiente, in commercio ci sono diversi ripetitori. Per il segnale wireless, i ripetitori si possono avvicinare senza nemmeno installarli (oppure, persino tramite chiavetta USB).

Per l’antenna TV, invece, si può inserire un amplificatore interno. In questi casi, conviene scegliere sempre materiali di alta qualità, che hanno tutte le certificazioni di legge, come per tutti i dispositivi elettronici.

Amplificare il segnale è la strategia migliore se, invece di collegare più dispositivi, si ha l’esigenza di migliorare la qualità del segnale.

Non resta che effettuare il collegamento e fare lo sdoppiamento del cavo per poter utilizzare due decoder collegate alla stessa TV, oppure per recuperare i ricordi del passato collegando un vecchio registratore anche se non c’è più il cavo SCART dell’epoca per poterlo utilizzare. Buona visione!

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